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Il mondo delle risorse umane (HR) sta attraversando una trasformazione profonda e rivoluzionaria, simile a una “rivoluzione copernicana” nella quale la centralità delle persone viene finalmente riconosciuta come elemento chiave per il successo aziendale. In questo nuovo paradigma, il design si afferma come approccio fondamentale per le figure HR, trasformandole da semplici esecutori di processi in architetti di esperienze, responsabili di progettare e coordinare ogni aspetto dell’Employee Experience (EX).

HR design

La rivoluzione copernicana della Human-Centeredness

Tradizionalmente, la funzione HR si è concentrata su compiti amministrativi e operativi, come la gestione delle buste paga, l’organizzazione dei benefit e la conformità normativa. Tuttavia, questo approccio spesso tralascia l’importanza di creare un ambiente di lavoro che metta realmente le persone al centro. Con la “rivoluzione copernicana” della human-centeredness, le aziende riconoscono che il vero valore risiede nelle persone e nella loro esperienza complessiva all’interno dell’organizzazione.

 

Human-Centered Design

L’approccio human-centered design, che deriva dal Design Thinking, si basa sulla comprensione profonda dei bisogni, dei desideri e delle motivazioni delle persone. Per le figure HR, questo significa ascoltare attivamente le persone, raccogliere feedback continuo e utilizzare queste informazioni per progettare esperienze lavorative che siano coinvolgenti, soddisfacenti e motivanti.

 

Da esecutori di processi ad architetti di esperienze

Con l’evoluzione dell’HR in un ruolo più strategico, le figure HR diventano quindi architetti di esperienze, responsabili non solo dell’esecuzione dei processi ma della progettazione di ogni fase del ciclo di vita dei collaboratori e delle collaboratrici. Questo cambiamento di prospettiva porta a una serie di trasformazioni fondamentali nel modo in cui l’HR opera all’interno dell’azienda.

 

Progettare l’Employee Experience

Il design applicato all’HR implica la creazione di esperienze che attraversano tutte le fasi dell’Employee Lifecycle, dall’attrazione alla selezione, dall’onboarding allo sviluppo, fino alla separazione. Utilizzando strumenti come le Employee Journey Maps e le Employee Personas, le figure HR possono identificare i momenti chiave dell’esperienza dei collaboratori e delle collaboratrici e intervenire per migliorarli, garantendo che ogni touchpoint sia positivo e coerente con i valori aziendali.

 

Coordinare gli stakeholder aziendali

La funzione HR, in questo nuovo ruolo, deve anche coordinare diversi stakeholder aziendali per garantire che le esperienze progettate siano efficacemente implementate. Questo include collaborare con i manager, i team di comunicazione, i dipartimenti IT e altri per assicurarsi che ogni aspetto dell’Employee Experience sia curato e allineato con la strategia aziendale. L’HR diventa così un facilitatore di cambiamento, che guida l’organizzazione verso una cultura più inclusiva e orientata al benessere dei collaboratori e delle collaboratrici.

 

Progettare una cultura forte e coerente

Una delle sfide più grandi per le aziende in crescita è mantenere una cultura aziendale forte e coerente. Il design, in quanto approccio strategico e sistematico, permette alle figure HR di definire e rafforzare i valori e le pratiche che costituiscono la cultura aziendale.

 

Cultura aziendale come fondamento dell’Employee Experience

Progettare l’Employee Experience non significa solo migliorare i processi esistenti, ma anche costruire e preservare una cultura aziendale che supporti il benessere e l’engagement dei collaboratori e delle collaboratrici. Una cultura forte e coerente fornisce un quadro di riferimento per tutte le decisioni e le azioni aziendali, creando un ambiente in cui le persone si sentono valorizzate e motivate.

 

L’importanza dell’HR come facilitatore di performance

In questo nuovo paradigma, la funzione HR diventa fondamentale per mettere le persone nelle migliori condizioni per performare e raggiungere i risultati di business. Un ambiente di lavoro ben progettato, che tiene conto delle esigenze e delle aspirazioni delle persone, favorisce l’innovazione, la produttività e la soddisfazione lavorativa.

 

Impatto sui risultati di business

Le aziende che adottano un approccio human-centered e utilizzano le metodologie del design per l’HR vedono miglioramenti significativi nei risultati di business. Collaboratrici e collaboratori soddisfatti e coinvolti sono più propensi a rimanere nell’azienda, riducendo i costi di turnover e aumentando la continuità operativa. Inoltre, un ambiente di lavoro positivo con una cultura forte e chiara attrae le persone più allineate, rafforzando l’employer brand e creando un vantaggio competitivo sostenibile.

 

Conclusione

Il design rappresenta un approccio rivoluzionario per le figure HR, trasformando il modo in cui le aziende gestiscono e valorizzano le loro persone. La “rivoluzione copernicana” della human-centeredness pone le persone al centro dell’attenzione, spostando l’HR da esecutore di processi ad architetto di esperienze. Questa trasformazione non solo migliora l’Employee Experience, ma anche la performance aziendale complessiva, garantendo che le persone siano nelle migliori condizioni per contribuire al successo dell’organizzazione. Investire nel design delle esperienze dei collaboratori e delle collaboratrici è quindi una strategia vincente per le aziende che vogliono prosperare in un mercato sempre più competitivo e orientato alle persone.

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